iamge A tu per tu con MedArtSal

PROGETTO MEDARTSAL

www.medartsal.com

MedArtSal, “Sustainable Management Model for Mediterranean Artisanal Salinas”, è un progetto finanziato dal Programma ENI CBC Med dell’Unione Europea e avviato nel settembre 2019.


MedArtSal mira a promuovere lo sviluppo sostenibile delle saline artigianali, fornendo un supporto concreto su questioni economiche, ambientali e sociali. Affrontare le sfide comuni in quattro regioni mediterranee (Italia, Spagna, Libano e Tunisia), promuoverà lo sviluppo di un modello di gestione sostenibile e adattabile che promuove la valorizzazione territoriale delle saline artigianali.

Per cosa si caratterizza il progetto per la gestione sostenibile delle saline MedArtSal?
Il progetto MedArtSal è volto a definire un modello di gestione sostenibile e flessibile per le saline artigianali del Mediterraneo, oggi sottoposte a elevate pressioni economiche e ambientali.
La valorizzazione economica, sociale e ambientale delle saline interessate dal progetto contribuirà a stimolare l’economia locale e la coesione territoriale.

Dal punto di vista economico MedArtSal mira alla creazione di nuove imprese, opportunità di lavoro, prodotti e servizi correlati basati sulla valorizzazione dei prodotti del sale mentre dal punto di vista ambientale punta a favorire un miglioramento nell’utilizzo delle risorse naturali.

Infine, il progetto vuole favorire un incremento della consapevolezza circa l'importanza delle saline per le economie locali presso le comunità e le istituzioni pubbliche.

Quali soggetti coinvolge e quali obiettivi si prefigge di raggiungere?
Il progetto coinvolge 4 paesi (Italia, Spagna, Tunisia e Libano) e 8 partner: CUEIM – Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale, Fondazione MEDSEA, UCA – University of Cádiz, IUCN - International Union for Conservation of Nature, CTICI – Chambre Tuniso-Italienne de Commerce et d’Industrie, SAIDA Society, Fair Trade Lebanon, Association for the Development of Rural Capacities.

I principali beneficiari sono i gestori delle saline artigianali, i produttori e tutti i soggetti attivi nella filiera del sale, le autorità locali, regionali e nazionali, le Camere di Commercio, i consumatori e le comunità locali.

Oltre a sviluppare un modello di gestione sostenibile per le saline artigianali, MedArtSal mira a promuovere la cooperazione tra pubblico e privato nei settori legati alla produzione artigianale di sale e a contribuire alla creazione di un network di saline utile a favorire lo scambio di idee, progetti, conoscenze e competenze tra una sponda e l’altra del Mediterraneo.

A SANA 2022 presenterete altri temi/novità?
La partecipazione a SANA 2022 da parte della CTICI è volta a presentare gli importanti risultati raggiunti in questi tre anni di progetto e a illustrare le interessanti azioni che verranno realizzate nei prossimi mesi nei paesi coinvolti. Nonostante, ad oggi, il termine del progetto sia previsto per novembre 2022, sono ancora tante le attività in programma. Basti pensare alla 2a edizione della Fiera Internazionale MedArtSal che si terrà in Libano e che, costituendo un importante momento di incontro e condivisione, permetterà di rafforzare il network composto dalle saline italiane, spagnole, tunisine e libanesi sorto in occasione della prima edizione della Fiera (organizzata in Tunisia il 24 e 25 marzo 2022).

SANA 2022 costituirà quindi una grande occasione per raccontare il progetto MedArtSal e per diffondere la consapevolezza circa la rilevanza del ruolo delle saline artigianali del Mediterraneo sotto un profilo economico, sociale e ambientale.  

Ritorna