Verso la Giornata della Ristorazione: la Camera approva, ora la parola al Senato
Giugno 2025
Un giorno all’anno per celebrare la cucina italiana, unendo tradizione, cultura e Made in Italy.
È ufficiale: la Giornata della Ristorazione è pronta a diventare realtà. La Camera ha approvato la proposta di legge che istituisce una giornata interamente dedicata a uno dei simboli più amati del Made in Italy. Il testo, presentato nel gennaio 2024, ha ottenuto il via libera: un segnale forte di quanto la ristorazione conti per il nostro Paese, non solo a tavola.
Un sabato all’anno per celebrare l’arte dell’accoglienza
L’appuntamento fisso sarà ogni terzo sabato di maggio, senza carattere di festività pubblica, ma con l’obiettivo di valorizzare il ruolo sociale, culturale ed economico della ristorazione italiana. L’iniziativa affonda le sue radici nella “Giornata della Ristorazione per la cultura dell’ospitalità italiana”, organizzata da FIPE-Confcommercio nell’aprile 2023.
La legge definisce la ristorazione come un’autentica “agenzia culturale del territorio e del Made in Italy”, sottolineando l’importanza della relazione, della condivisione e della sostenibilità, attraverso la promozione di prodotti agroalimentari di qualità e tradizioni locali.
Iniziative, premi e coinvolgimento delle istituzioni
Il testo legislativo prevede il coinvolgimento diretto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che, in collaborazione con altri dicasteri e le associazioni di categoria, promuoverà specifiche iniziative tematiche e culturali. A tal fine è previsto uno stanziamento annuo di 42.000 euro, oltre a un fondo di 3.000 euro per l’assegnazione di 10 medaglie a imprenditori della ristorazione che si siano distinti per meriti particolari, in Italia e all’estero. Il provvedimento dà spazio anche al mondo dell’istruzione, incentivando percorsi educativi nelle scuole sul ruolo della ristorazione, e alla RAI, che potrà dedicare contenuti e approfondimenti a tema all’interno della programmazione pubblica, in linea con il contratto di servizio vigente.
Un grande traguardo
Grande soddisfazione è stata espressa da FIPE-Confcommercio, che ha definito l'approvazione della legge un riconoscimento del valore della ristorazione, sia in termini economici che culturali. «È un passo che restituisce dignità istituzionale a un settore chiave del Made in Italy e un punto di riferimento per l’identità del nostro Paese», ha dichiarato la Federazione. Il disegno di legge passa ora all’esame del Senato per l’approvazione definitiva.
Se il percorso legislativo si concluderà positivamente, la prima Giornata della Ristorazione ufficiale sarà celebrata nel maggio 2026.