Luglio 2025

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Il consumo di miele in Italia cresce a ritmi sostenuti, spingendo la produzione nazionale e valorizzando le eccellenze del territorio. Un settore che a SANA Food, tra ultime tendenze e gusti in evoluzione, sarà al centro di focus dedicati.

Negli ultimi anni il miele è diventato sempre più presente sulle tavole degli italiani, con un consumo di questo prodotto sano e naturale in costante aumento. Una domanda così vivace da rendere necessario l’apporto di miele dall’estero: già nel 2022 l’Italia acquistava circa 26.500 tonnellate oltre confine.

La produzione domestica di miele si assesta in media su 20.000 tonnellate annue, per un valore complessivo di circa 150 milioni di euro e un’organizzazione delle attività sempre più professionale, con quasi l’80% degli alveari gestito da operatori esperti. Da Nord a Sud, si registra una grande varietà di mieli legati ai diversi territori, a conferma della ricchezza e diversità del patrimonio apistico italiano.

Parallelamente, cresce il tessuto imprenditoriale tricolore legato all’apicoltura. Dal 2016, anno in cui è entrato in vigore l'obbligo di censimento degli alveari nell’anagrafe apistica nazionale, gli apicoltori sono aumentati dell’82% e gli alveari del 39%. A fine 2023 si contavano 75mila apicoltori (dei quali oltre 20mila rappresentati da aziende con partita Iva) e più di 1,5 milioni di alveari, dati che collocano l’Italia al sesto posto in Europa.

Se Veneto e Lombardia spiccano per numero di apicoltori, mentre per numero di alveari (oltre 200mila) il primato va al Piemonte,  il settore è in forte incremento in Puglia, Marche, Umbria e Trentino. Nonostante le difficoltà legate ai cambiamenti climatici, l’apicoltura italiana continua a svilupparsi, sostenuta dalla domanda di consumatori sempre più attenti alla qualità e all’origine del miele.

Il miele avrà un suo spazio dedicato all’interno di SANA Food, con un focus tematico pensato per valorizzare questa eccellenza. Attraverso percorsi e presentazioni mirate, si potranno scoprire la qualità e la varietà dei mieli del nostro Paese.

Fonti: Osservatorio Nazionale Miele, Rapporto CREA "Api e Miele: opportunità: potenzialità e minacce per una filiera essenziale" (settembre 2024) e Rapporto ISMEA “Tendenze e dinamiche recenti Miele (luglio 2024)

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